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10 settembre 2021

Come fare un impianto di illuminazione in giardino

Alcuni consigli pratici su come organizzare l’impianto d’illuminazione per gli esterni

Quando si ha a disposizione uno spazio esterno - come una terrazza, una veranda o un bel giardino - è bene prendersene cura e cercare in tutti i modi di sfruttarlo nel migliore dei modi. Un impianto di illuminazione esterno può permettere a chi ha questi spazi di utilizzarli al meglio. Progettare un buon impianto richiede naturalmente attenzione, precisione, determinate conoscenze ed esperienza, oltre ovviamente a materiali e soluzioni di illuminazione adeguate.

Se ben progettato, con una buona scelta dei punti da illuminare e una bella scelta delle soluzioni di illuminotecnica adeguate, l’impianto di illuminazione può soddisfare alla perfezione due esigenze:

  • funzionale: permette di illuminare al meglio gli spazi esterni e quindi di poterli sfruttare al meglio, soprattutto nella stagione primaverile ed estiva in cui si passa più tempo all’aria aperta
  • estetica: rende il giardino non solo più utilizzabile, ma anche più bello, grazie ai giochi di luce che gli elementi possono creare, insieme anche alla presenza delle piante.

Alcune considerazioni da fare prima di cominciare

La prima operazione da prendere in considerazione per installare il proprio impianto d'illuminazione del giardino, quindi, è l’individuazione dei punti dove inserire le fonti di luce: lo spazio esterno deve essere illuminato nella giusta quantità e i punti luce devono anche rispettare i fattori di gusto ed estetici, oltre che funzionali, di cui parlavamo:

  • Cerca di non avere mai una luce troppo intensa; troppa intensità luminosa in alcuni ambienti, come parcheggi, zone di transito, tavoli o divani esterni può infastidire le persone e creare disagio emotivo;
  • Scegliere diverse zone di illuminazione, senza lasciare angoli troppo nascosti o bui;
  • La zona in cui ci si trattiene per maggior tempo (quella con tavoli e sedie, o con delle poltroncine, ad esempio) deve avere un’illuminazione maggiore rispetto ad altre zone, come la zona relax o il vialetto d’accesso. In ogni caso deve essere una luce sufficientemente diffusa e ben direzionata, per non dare fastidio;
  • La funzionalità dell’illuminazione del giardino consiste anche nel creare una zona sicura che eviti passi falsi o incidenti, quindi occorre illuminare bene quei punti che possono essere più difficoltosi, come vialetti, gradini, sassi decorativi.
  • Come detto, le luci da esterno possono anche decorare e mettere in risalto dettagli strutturali della casa o elementi del giardino. In particolare, scegliendo con cura i punti da illuminare e i proiettori più adatti per l’illuminazione, con le loro proprietà ottiche e illuminotecniche, potrai ottenere un effetto tanto pratico quanto spettacolare. In questo senso, è possibile anche inserire punti luce tra aiuole particolari e piante secolari per metterle in evidenza.

Quali soluzioni per l’illuminazione utilizzare?

Esistono ovviamente tante diverse soluzioni per l’illuminotecnica degli spazi esterni. Amlux mette a disposizione, sia di privati che di attività, una vasta gamma di prodotti per l’illuminazione del giardino. Sono prodotti di grande qualità, efficienza e anche di bella resa estetica; ma proprio perché le soluzioni sono tante, è bene scegliere quella più adatta al proprio contesto e anche alla zona del giardino, o della casa, che si vuole illuminare. Per esempio, si possono scegliere:

  • Lampioni: sono le soluzioni più comuni per illuminare l’esterno e gli spazi verdi. Ideali per zone pubbliche, sono diventati di tendenza anche per grandi giardini. Diffondono un tipo di illuminazione più morbida e delicata, ottima per situazioni rilassanti o per non avere la luce troppo puntata.
  • Profili con Strisce LED: ideali per le soluzioni di incasso a pavimento di esterni, grazie al grado di protezione IP67, come luce decorativa o di illuminazione, ad esempio per vialetti o sentieri.
  • Paletti per illuminazione: sono piccoli lampioncini, di solito sotto il metro di altezza, che spesso delimitano il vialetto rispetto alla zona erbosa, e possono essere ancorati al terreno. Dal design più classico o moderno, in vetro e plastica, o in alluminio, o ancora in ferro battuto, ne esistono tantissimi modelli.
  • Faretti: soluzione molto versatile, adattabile a diversi spazi e poco invasiva, perché i faretti da esterno occupano poco posto e possono essere incassati nel terreno oppure fissati grazie ad una forcella di sostegno che permette di direzionare il fascio luminoso. Grazie alle loro proprietà ottiche, posso emettere un fascio luminoso molto concentrato oppure una luce diffusa. Ad esempio vengono usati come faretti segnapasso sui sentieri per delimitare la zona da calpestare o per evidenziare eventuali ostacoli, come gradini, sassi.
  • Applique: piccoli fari o plafoniere generalmente fissati ai muri per illuminare o la parte inferiore (quindi sentieri, giardino e altri spazi) o superiore.

Alcuni consigli tecnici

Qualora si decidesse di occuparsi in toto della progettazione e realizzazione dell’impianto d’illuminazione, bisogna tenere ovviamente in considerazione anche la posa dell’impianto elettrico - questo non è più complesso di quello dell’abitazione ma occorre scegliere con cura materiali e accessori da usare. Acqua ed elettricità, infatti, non vanno molto d’accordo, e gli impianti di illuminazione esterna sono ovviamente esposti agli agenti atmosferici; i cavi elettrici vanno quindi protetti e ben isolati. Ecco qualche consiglio - me in ogni caso, se non si è sicuri, è sempre bene consultare o chiedere l’intervento di professionisti:

  • Progettare all’inizio non solo la disposizione dei punti luce, ma anche il percorso dei cavi e quindi degli scavi da effettuare. Se l’erba è già presente, al momento dello scavo si possono ritagliare le zolle per poi conservarle e posarle nuovamente una volta finito.
  • I cavi elettrici del giardino devono essere protetti da corrugati
  • I corrugati vanno interrati in un pezzo unico a una profondità minima di 50 cm, per evitare di essere tranciati nel momento in cui si usa una vanga o un motocoltivatore. Se il giardino è grande, o comunque per fare un lavoro ben fatto una volta per tutti, il corrugato può a sua volta essere racchiusa all’interno di tubi rigidi.

Quali materiali scegliere? La prima cosa da controllare, ovviamente, è la qualità dei materiali scelti, la resistenza e la sicurezza - quelli forniti da Amlux assicurano sempre il miglior risultato.  

La sigla Indice di Protezione (IP) è quella da controllare sul punto luminoso per verificare l’idoneità di installazione. Questa è seguita da due cifre:

  • la prima va da 0 a 6 e indica il grado di protezione, crescente, verso corpi solidi e polveri
  • la seconda va da 0 a 8 e indica il grado crescente di protezione verso i liquidi.

In genere, gli elementi di comando di un impianto d’illuminazione esterna (interruttori, prese, spine) sono fissati al muro esterno dell’abitazione, o su altre apposite strutture (colonne, muretti o altro). L’impianto elettrico che comanda il sistema di illuminazione (e non solo) dovrebbe essere autonomo e separato da quello interno.

Ovviamente, per il collegamento dei cavi occorre rivolgersi a un elettricista qualificato che possa certificare la messa a norma dell’impianto.

Maggiori informazioni?

Trovi tutto ciò di cui hai bisogno per un bell’impianto di illuminazione da giardino, funzionale e suggestivo, direttamente nell’e-commerce aziendale di Amlux. Leader nel settore delle lampade e dell’illuminotecnica, l’azienda vanta partnership con i migliori brand del mercato nel settore dell’illuminotecnica, dell’effettistica e della fornitura di soluzioni per l’illuminazione.

Se necessiti di altri dettagli sui prodotti per impianti di illuminazione giardino, o se ti serve una consulenza per il tuo progetto, non esitare a inviare i tuoi dubbi e le tue domande tramite il form nella sezione contatti. Un esperto membro dello staff risponderà il prima possibile!

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